La necessità di essere sempre belle ed al top è una esigenza sempre più diffusa al giorno d’oggi: complici anche le innumerevoli pubblicità che catturano l’attenzione delle donne – sia in televisione che in rete – sta crescendo ogni giorno di più l’esigenza femminile di essere al passo con i modelli di bellezza proposti dai media.

Ciò influisce anche sulla voglia di essere autonome nella gestione di trucco e parrucco: anche grazie ai vari tutorial che troviamo in rete, le donne possono apprendere moltissime informazioni su come truccarsi e su come gestire la propria bellezza e quella dei propri capelli: dalle piastre ‘magiche’ agli strumenti arriccia-capelli, oggi vi sono diversi attrezzi che possiamo utilizzare per un hairsyling perfetto. Poniamo l’attenzione su uno di questi strumenti in particolare: i bigodini termici.

Cosa sono e come funzionano i bigodini termici

Cosa sono, come funzionano e come si usano i bigodini termici?

Per rispondere a queste domande, diciamo prima di tutto che i bigodini termici sono un particolare tipo di bigodini che si differenziano dai classici in quanto sono riscaldanti: questo significa che questi strumenti per arricciare i capelli devono essere ‘riscaldati’ prima di essere applicati.

Differenze con i bigodini classici

È solo negli anni ’80 che vennero brevettati per la prima volta i termici, composti di particolari materie plastiche che rendevano possibile il loro ‘riscaldamento’ direttamente in acqua: applicati alla chioma, essi erano già in grado di far arricciare i capelli in soli 5 minuti.

La differenza è semplice: mentre i classici bigodini (prima in metallo avvolti da retine, poi quelli in velcro, che venivano fatti riscaldare dentro il casco) devono essere messi in posa per un certo tempo prima di essere funzionali, i termici hanno la capacità di far scaldare immediatamente il capello e, quindi, di arricciarlo grazie ad una messa in posa decisamente più veloce.

Come funzionano i bigodini termici ‘normali’

L’applicazione dei bigodini termici più diffusi in commercio è semplice. In genere, le dimostrazioni ed illustrazioni presentate nel pacchetto sono abbastanza intuitive, ma in generale è sufficiente avere a portata di mano i seguenti oggetti:

• Pentola di acqua bollente;
• Bigodini termici;
• Becchi per capelli;
• Pettine.

Prima di tutto, bisogna pettinare i capelli e dividere le ciocche della grandezza che si preferisce, a seconda del tipo di bigodino e del riccio che si vuole ottenere: per ricci più definiti e piccoli (i classici ricci a cavatappo) è necessario utilizzare bigodini di piccole dimensioni; per ricci più larghi, invece, si possono tranquillamente usare i bigodini più grandi.

Essi vanno fatti riscaldare in acqua per cinque minuti, e successivamente si può procedere all’applicazione semplicemente arrotolando la ciocca attorno al bigodino per ottenere il riccio desiderato.

Come funzionano i bigodini termici moderni

Vi sono poi in commercio dei bigodini termici più moderni, che fanno uso dell’elettricità: essi possono essere applicati senza che precedentemente vengano fatti ‘bollire’ in acqua, ma il riscaldamento avviene tramite contenitore riscaldante collegato a presa di corrente. Una volta che la spia del contenitore cambia colore, possiamo applicare i bigodini.

Il materiale di cui sono composti è il Teflon oppure la ceramica: chi ha capelli sfibrati o comunque rovinati dovrebbe sempre preferire i bigodini in ceramica, perché questo materiale, oltre a trattenere il calore a lungo termine riesce anche a riparare i capelli e li protegge dalle elevate temperature.

Sia nel caso dei normali bigodini termici, sia nel caso di quelli moderni, il risultato è sempre gradevole, con la differenza che i secondi sono decisamente più pratici e fanno uso di prodotti più moderni e meno ‘casalinghi’.

Video

Ecco un video Youtube di Federica Effe per capire nella pratica come utilizzare i bigodini termici moderni.

Consigli prima dell’applicazione dei bigodini

Per rendere la piega davvero ottimale, bisogna però seguire una serie di indicazioni utili. Infatti, il risultato varia anche a seconda delle nostre capacità di applicare i bigodini alla chioma, e per ottenere i risultati desiderati non bisogna dimenticare di prendersi cura dei propri capelli, partendo dallo shampoo.

Poiché si tratta sempre di prodotti riscaldanti (ovvero che fanno uso di elevate temperatura per rendere i capelli ricci e ondulati), bisogna prendersi cura della propria chioma utilizzando prodotti che restituiscano protezione, lucentezza e morbidezza, soprattutto alle punte, che sono la parte più a dura prova.

Ecco alcuni consigli per ottimizzare i risultati con i bigodini magici:

• Trattare le punte con olio nutriente prima del lavaggio: bisogna applicare olio di mandorle dolci (o, ancora meglio, olio di oliva), almeno un’ora prima dello shampoo, per fare in modo che l’olio nutra la chioma e la preservi da possibili rischi di bruciature;
• Utilizzare uno shampoo delicato, ed alla fine una maschera nutriente, da mettere in posa per qualche minuto: in questo modo si nutrirà il capello;
• Pettinare le lunghezze, meglio se con un pettine a denti larghi, raccogliendo così tutti i capelli morti e rendendo più facile la messa in piega.

A questo punto, la domanda sorge spontanea: per applicare i bigodini, è meglio partire dai capelli asciutti o bagnati? 

Per rendere un risultato ottimale e di ottima durata, è bene che i capelli siano umidi: una volta lavati, e prima di pettinarli per applicare i bigodini alle ciocche, bisogna tamponare i capelli con un asciugamano, in maniera da partire con i capelli umidi.

Una volta ottenuto il risultato, si consiglia di applicare sulle ciocche un po’ di mousse o spuma per fissare bene i capelli.

Dove acquistare i bigodini termici e quali marche preferire

Per avere i capelli sempre perfetti, i bigodini termici rappresentano una vera e propria rivoluzione nell’hairstyling. Ma dove acquistarli e quali marche preferire? Possiamo acquistare i bigodini termici online oppure dobbiamo per forza rivolgerci ad un negozio per parrucchieri?

Per rispondere a tutte queste domande, dobbiamo prima di tutto dire che, nel caso di acquisti online, bisogna sempre prestare attenzione al tipo di acquisto che andremo a fare: cerchiamo almeno di trovare delle recensioni dei prodotti venduti in quel sito, per evitare di ritrovarci con dei prodotti non sicuri o che potrebbero danneggiare i nostri capelli.

Non dimentichiamo, infatti, che stiamo parlando di prodotti che vanno a riscaldare le nostre preziose chiome, e se non abbiamo la certezza di utilizzare strumenti davvero controllati, è meglio evitare l’acquisto.

I bigodini termici possono essere acquistati:

• In tutti i negozi specializzati nella vendita di prodotti per parrucchieri, dove potremo anche ottenere una sorta di consulenza sull’uso ed il funzionamento;
• Online, usufruendo dei vari siti di acquisto di prodotti vari.

La differenza potrebbe essere sia economica che di garanzia: nel caso decidessimo di acquistare i bigodini in rete, sicuramente potremo contare su un maggior numero di offerte dei prodotti, spendendo di meno per un prodotto comunque di ottima qualità. Di contro, però, comprando questo strumento per i capelli in un negozio specializzato, potremo ottenere anche consigli e delucidazioni dirette sull’uso di questi attrezzi. In compenso però, acquistando da siti sicuri come Amazon è possibile confrontare le recensioni degli altri utenti e porre domande direttamente al venditore. Il che è sicuramente molto positivo soprattutto per chi ha tanti dubbi sul funzionamento e sulla sicurezza del prodotto.

Quanto costano i bigodini termici

Il costo dei bigodini termici è variabile, a seconda che si acquistino online oppure in negozi fisici specializzati, ed anche a seconda della grandezza dei bigodini, e della modernità di utilizzo: infatti, i classici bigodini termici che si trovavano in vendita qualche anno fa – e che richiedevano l’uso di prodotti casalinghi per il loro funzionamento, come appunto la pentola per essere riscaldati in acqua bollente – costano oggi molto di meno rispetto ai più moderni contenuti in un contenitore riscaldante con elettricità.

In generale, pensando soprattutto alle marche più diffuse, il costo dei termici potrebbe variare da un costo minimo di 10 euro per il modello base, fino ad un costo più elevato (50-70 euro) per i modelli più moderni.

Marche più diffuse e ‘sicure’

Tra le varie marche di bigodini termici oggi in commercio, ricordiamo per esempio i Remington, brand che fa riferimento a diversi modelli a seconda delle necessità ed esigenze del cliente: in generale, la più importante caratteristica di questi bigodini è quella di fare uso di una cera come materiale riscaldante, che viene rilasciata lentamente e gradualmente, modellando i capelli mentre stanno ‘in posa’ senza che però possano essere rovinati o bruciati.

Un’altra marca interessante è la Babyliss: anche in questo caso parliamo di un brand sicuro e certificato, per cui fare delle differenze è un po’ difficile perché dal punto di vista della sicurezza sui capelli entrambi i marchi sono indicati. I Babyliss rispondono ai requisiti richiesti in fatto di semplicità di utilizzo (basta infatti utilizzare le pinze per l’applicazione semplice ed efficace del bigodino), ma anche di velocità. Infatti, questi bigodini riscaldano in pochissimo tempo, e ciò li rende adatti ad ogni tipo di utilizzo in qualunque occasione.

Come scegliere tra le varie marche

Prima di acquistare i bigodini termici, dobbiamo definire le nostre necessità e fare le nostre valutazioni sul prodotto comparando le caratteristiche delle varie marche e dei modelli in commercio.

Tra i requisiti da tenere in considerazione per un acquisto davvero utile, vi sono:

• Materiale: in genere esso può essere Teflon oppure ceramica. Chi ha i capelli rovinati dovrebbe preferire la ceramica, che è più sicura e più protettiva sui capelli aridi, secchi e sfibrati; di contro, il Teflon è antiaderente e quindi ‘non attacca’ le ciocche;
• Dimensioni: piccoli o grandi? I bigodini piccoli sono più adatti per un uso sui capelli corti, oppure per chi vuole ottenere un riccio definito e molto ‘stretto’; i più grandi, o comunque di medie dimensioni, si adattano invece a chi ha capelli lunghi oppure vorrebbe avere un riccio meno definito. Pertanto, questa scelta è solo in base alle proprie esigenze e valutazioni;
• Sicurezza: per evitare scottature e bruciature, tutti i bigodini termici dovrebbero essere dotati di estremità isolanti.

Da evitare, invece, i bigodini troppo economici, come quelli che possiamo trovare nei classici negozietti di cinesi: non dimentichiamo che in questo caso l’acquisto verrebbe portato avanti senza alcun tipo di certificazione europea, pertanto non è detto che il prodotto rispetti gli standard di sicurezza richiesti per essere messi in commercio.

Pregi e difetti dei bigodini termici

I bigodini termici hanno delle caratteristiche che li rendono preferibili ad altri prodotti per hairstyling.

Tra i pregi dei bigodini termici ricordiamo, per esempio:

• La velocità di utilizzo: molti prodotti moderni sono veloci, perché riscaldano molto velocemente e consentono quindi di essere usati in qualunque momento;
• La semplicità d’uso: sono strumenti di hairstyling che fungono come tutti i classici bigodini, ma sono decisamente più semplici ed efficaci, in quanto basta semplicemente farli riscaldare nel loro contenitore ed iniziare ad applicarli una volta ottenuta la temperatura desiderata;
• La flessibilità: scegliendo bigodini più piccoli o più grandi a seconda del caso, potremo ottenere degli effetti davvero strabilianti e comunque nessun tipo di sorpresa.

Difetti dei bigodini termici: fanno male? rovinano i capelli?

I difetti non sono contemplati, a meno che non acquistiamo prodotti non sicuri, che rischierebbero di rovinare i nostri capelli o comunque di peggiorare una situazione già grave.

Non andrebbero comunque usati in caso di capelli troppo sfibrati, con doppie punte, aridi e secchi, perché l’effetto riscaldante potrebbe deteriorare e mettere a dura prova il capello: in ogni caso, è sempre bene acquistare marche sicure e certificate, di cui possiamo avere una sicurezza in merito ai presunti danni dei bigodini termici sulla chioma.